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rassegna stampa
 
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15 settembre, 2021
©corriere.it - Cos’è il Prosek croato e che differenza c’è con il Prosecco italiano
23 luglio, 2019
©www.onegroup.it - FESTA NAZIONALE DEI BORGHI AUTENTICI D’ITALIA
20 giugno, 2019
©vinòforum eventi srl - VINOFORUM
2 novembre, 2017
©gonews.it - Miglior sommelier d'Italia, alla Leopolda torna Vinoè
©civiltadelbere.com - Vino italiano protagonista al Consiglio di Sicurezza Onu
5 gennaio, 2017
©Aostacronaca.it - Nuova legge sul vino, registro sostanze zuccherine
©targatocn - Alba: al via la 16^ edizione del concorso letterario "Bere il territorio"
©agroalimentarenews - Vino, l'Italia è la prima della classe
9 febbraio, 2016
©GDS.it - Da Pisa il progetto "Onlywine", il vino senza additivi chimici e solfiti
©ANSA - E' morto Tachis, addio a papà Sassicaia
inizio/top Cos’è il Prosek croato e che differenza c’è con il Prosecco italiano - fonte ©corriere.it   (13:17:38   15 settembre, 2021)
   di GABRIELE PRINCIPATO
Difficile non trovare la somiglianza fra il nome del vino croato Prošek e quello del Prosecco italiano. Ma fra i due vini non c’è alcuna somiglianza..............link originale © corriere.it

inizio/top FESTA NAZIONALE DEI BORGHI AUTENTICI D’ITALIA - fonte ©www.onegroup.it   (15:03:47   23 luglio, 2019)
   La Regione Abruzzo ha presentato a Roma
la FESTA NAZIONALE DEI BORGHI AUTENTICI D’ITALIA
che si svolgerà a Barrea (AQ), 30- 31 agosto - 1 settembre 2019
Tre giorni di cultura, spettacoli, enogastronomia e divertimento
Paesaggio, testimone del Valore comunitario. È il tema portante della 10^ edizione della Festa Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia. La lettura del paesaggio non può prescindere dalla comprensione delle sue potenzialità e dalla capacità di metterle a valore delle comunità che lo abitano. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma sono intervenuti i rappresentanti della Regione Abruzzo, dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise e il sindaco di Barrea.

Gianfilippo Mignona vice presidente associazione Borghi Autentici d’Italia ha presentato il progetto nazionale: “L’Associazione Borghi Autentici d’Italia copre 370 territori, in 17 regioni italiane con 1 milione di cittadini. Le comunità locali sono i veri agenti di promozione del territorio. L’evento di Barrea è una tappa simbolica in un momento di congiunzione tra le criticità storiche delle aree interne e le opportunità di sviluppo legate alla ricerca crescente della cultura del cibo e della qualità della vita.
Il 2019 è l’anno del turismo lento di cui Barrea ne è un esempio. Rinunciare a ritmi frenetici a favore di quelli lenti per scoprire gli scorci dei borghi, gustare i sapori e riflettere sulla tradizione e la cultura dei luoghi”.

Francesco Di Filippo, direttore Dipartimento Turismo Cultura e Paesaggio della Regione Abruzzo ha sottolineato che: “La ricerca dell’esperienza e un turismo che funzioni tutto l’anno, sono gli obiettivi della Regione Abruzzo. Nei borghi c’è il vero lifestyle italiano ricercato dagli stranieri e riscoperto da molti giovani che scelgono di vivere praticando i mestieri tradizionali. Fare rete, fare formazione e sfruttare le tecnologie del web sono le strade per valorizzare e far conoscere i borghi dell’Abruzzo. Il tema del paesaggio testimonia la crescita culturale dei borghi. Il paesaggio è oggi un elemento dinamico insieme alle nuove attività riscoperte proprio dai giovani”.

Mauro Febbo assessore al Turismo Regione Abruzzo è intervenuto affermando:
“Siamo felici di essere rientrati in questa manifestazione di valenza nazionale. Oggi l’Abruzzo annovera 75 Borghi di cui 46 sono Borghi Autentici, a testimonianza del valore che la Regione attribuisce a questi luoghi. I Borghi, infatti, sono fondamentali anche per il comparto industriale perché mantengono le tradizioni e la cultura dell’enogastronomia a difesa dell’agricoltura svantaggiata. Quest’anno la nostra regione si fregia del marchio di balneabilità dei due laghi di Barrea e Scanno, un lasciapassare per il turismo di qualità e di sport acquatici”.


Andrea Scarnecchia sindaco di Barrea ha espresso soddisfazione:
“Siamo onoratissimi di accogliere questa manifestazione che proietterà il Borgo e i cuoi abitanti nel panorama nazionale del grande turismo. Barrea è stato uno dei primi nove comuni ad aderire all’associazione dei Borghi Autentici d’Italia. Barrea punterà sulla conoscenza della cultura del territorio e delle sue peculiarità. Il Borgo è una sintesi tra potenzialità naturalistiche, conservazione delle tradizioni e vivacità delle attività turistiche. L’ultima conquista è il recente allestimento di una stazione per sport acquatici da praticare sul lago “.

Augusto Barile vice presidente del PNALMha sottolineato l’importanza di Barrea nel Parco: “La Festa dei Borghi rappresenta l’avvio dei festeggiamenti del centenario della fondazione del Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise. Barrea è un borgo incastonato in una natura preziosa per bellezza e varietà di flora e fauna. Il Parco vanta il primato italiano per la ricchezza di biodiversità per le Faggete patrimonio dell’Unesco. Il dialogo con la Regione Abruzzo è indirizzato a riportare il comune di Barrea nei circuiti virtuosi della progettualità per raggiungere l’obiettivo della destagionalizzazione del turismo”.

Antonio Di Santo presidente della Comunità del Parco ha concluso:
“Barrea rappresenta la giusta congiuntura tra il mantenimento del paesaggio e il progresso del territorio. La conservazione in chiave di sviluppo del territorio è fondamentale, il Parco vanta infatti la conservazione del lupo, del camoscio appenninico e dell’orso marsicano. La Festa dei Borghi Autentici concilia l’offerta turistica e tradizionale dei luoghi con la riflessione sulla conservazione del paesaggio”.

La presentazione è stata allietata dai canti popolari d’Abruzzo con il gruppo musicale Il Saltarello e le sue danzatrici. Un buffet di prodotti tipici regionali, offerti dal comune di Barrea, ha chiuso la mattinata.

La regione dei tanti borghi, scrigno di storia e natura, mostra il proprio saper fare e le tradizioni identitarie dei luoghi attraverso tre giorni di cultura, natura, enogastronomia e intrattenimento tra i suggestivi scorci del meraviglioso borgo di Barrea.
Collocato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, uno dei Parchi più antichi d’Italia, il borgo di Barrea, vessillo dei Borghi Autentici d’Italia per il 2019, offre la conoscenza dei valori culturali e sociali inclusivi dell’Abruzzo nei luoghi dove la popolazione con “orgoglio”, attraverso la quotidiana sperimentazione della memoria nei mestieri e nelle pratiche di vita, preserva la cultura e vive il futuro attraverso una visione nuova delle produzioni tradizionali.
La pianificazione sostenibile, la preservazione del territorio, l'attenzione alla qualità della vita della popolazione che lo abita, sono i temi di salvaguardia dell’identità dei Borghi Autentici. Il presidio delle tradizioni con scelte responsabili nell’uso del territorio e della gestione delle pratiche quotidiane sono la nuova prospettiva che può concorrere in modo robusto allo sviluppo e alla competitività locale e, nel contempo, a generare occasioni di “qualità di vita” per i cittadini dei territori compresi quelli “temporanei” ovvero i visitatori.
...........link originale © www.onegroup.it

inizio/top VINOFORUM - fonte ©vinòforum eventi srl   (19:01:32   20 giugno, 2019)
   FINO A DOMENICA 23 GIUGNO – NELLA NUOVA SEDE DEL PARCO TOR DI QUINTO, ROMA

VINÒFORUM – LO SPAZIO DEL GUSTO 2019:
PROSEGUE IL VIAGGIO
NEI SAPORI DELLA PENISOLA

Lunedì 17 giugno speciale giornata dedicata agli operatori di settore.

In prima fila ancora straordinarie degustazioni, grandi chef e maestri pizzaioli.



Prosegue a Roma il suggestivo viaggio nel gusto firmato Vinòforum, la storica manifestazione dedicata all’eccellenza enogastronomica in scena fino a domenica 23 giugno nell’area verde, di oltre 12.000 mq, situata all’interno del Parco Tor di Quinto, a solo pochi passi da Ponte Milvio.
Sempre presenti nei banchi d’assaggio le circa 500 cantine vitivinicole provenienti dall’Italia e dal Mondo, per un totale di oltre 2.500 etichette disponibili in degustazione.

Lunedì 17 giugno è la giornata dedicata agli operatori del settore che, nonostante siano già stati tanti in questi primi tre giorni di manifestazione, oggi avranno la possibilità di entrare in contatto con le vere eccellenze enologiche. Vinòforum, in collaborazione con le cantine presenti, ha creato una carta dei vini ad hoc, che accompagnerà tutti i buyer del settore food&beverage in un viaggio alla scoperta della migliore produzione vitivinicola italiana ed internazionale.

Continua il turnover delle Cucine a Vista, pronte ad offrire il meglio delle tavole del Bel Paese.
Nei temporary restaurant di Vinòforum, selezionati con la collaborazione di Luigi Cremona, sarà possibile assaggiare piatti d’autore a prezzi assolutamente “democratici”. Tante le stelle dei fornelli presenti da lunedì 17 a giovedì 20 giugno.
Lunedì 17 è il turno di: Mercerie, di Igles Corelli e Viviana Marrocoli (Roma), Aroma, di Giuseppe Di Iorio (Roma), Materia Prima, di Fabio Verrelli D'Amico (Pontinia - LT), La Parolina, di Iside De Cesare (Acquapendente - VT), Moma, di Andrea Pasqualucci (Roma), e F’Orme Osteria, di Alberto Mereu (Frascati - RM).
Martedì 18 e mercoledì 19 giugno, cambio della guardia con: Il Silene, di Roberto Rossi (Seggiano - GR), Casa Iozzia, di Lorenzo Iozzia (Vitorchiano - VT), Cu_Cina, di Stella Shi (Roma), Giulia Restaurant, di Pierluigi Gallo (Roma), Satricum, di Maximiliano Cotilli (Latina), Ristorante Belvedere dal 1933, di Alain Rosica (Frascati - RM).
Giovedì 20 sarà possibile gustare le creazioni di: The Flair, di Alessandro Caputo (Roma), Pipero, di Ciro Scamardella (Roma), Indaco, di Pasquale Palamaro (Ischia - NA), HUB, di Leonardo Marongiu (Macomer - NU), Andy Luotto (Roma), La Galleria Di Sopra, di Claudio Carfagna (Albano Laziale - RM).
Abbinamenti all’altezza della situazione grazie agli Champagne di alcune delle Maison più importanti al Mondo: Dom Pérignon, Krug, Veuve Clicquot, Moët & Chandon, Ruinart.

Ancora ricchissimo il calendario di The Night Dinner: le cene esclusive (con posti limitati e solo su prenotazione) per le quali alcuni tra i migliori cuochi d’Italia si esibiscono insieme ai vini di aziende top level. Lunedì 17 giugno sale sul palco, in compagnia della cantina veneta Barollo, il talentuoso Alessandro Capponi (Host - Fiumicino, RM). Martedì 18 sarà il turno dello stellato colombiano Roy Caceres (Metamorfosi - Roma) e delle prestigiose etichette firmate Banfi Montalcino. Mercoledì 19 arriva il tedesco, ormai italiano d’adozione, Oliver Glowig (Barrique - Monte Porzio Catone, RM), che abbinerà i propri piatti ai vini di Banfi Piemonte. Giovedì 20 coppia ad alto tasso di estro e fantasia composta da Massimo Viglietti (Enoteca Achilli al Parlamento - Roma) e dallo Champagne Joseph Perrier.

Per gli amanti della pizza ecco i Maestri in Cucina selezionati da Ferrarelle, grandi chef e maestri pizzaioli protagonisti (anche in questo caso con posti limitati e solo su prenotazione) di una cena speciale con estrosi menu a quattro mani, per la quale non mancheranno ottimi vini in abbinamento. Lunedì 17 a calcare il palcoscenico, con le etichette di Cantina Frescobaldi, sono lo chef Federico Ferrari (Mirepuà - Alessandria) e il pizzaiolo Massimo Giovannini (Apogeo - Lucca). Martedì 18, insieme a Fattoria Pagano, sarà il turno di Giuseppe Milana (Umami - Roma) e Luigi Cippitelli (Pizzeria Cippitelli - Napoli). Mercoledì 19 ecco Salvatore Avallone (Cetaria - Salerno) e Ivano Veccia (Qvinto - Roma), con una selezione di cantine del Sannio e di Benevento. Giovedì 20 giugno invece sarà la volta di Luca Belliscioni (Sesamo Pizza e Cucina – Roma) e Marco Quintili (Pizzeria Quintili – Roma) sempre in abbinamento con i migliori vini delle cantine di Vinòforum.

Da capogiro il programma delle Top Tasting. Lunedì 17 interessantissima Verticale di Vintage Tunina della Cantina Jermann: Il Vino Simbolo Del Friuli. Martedì 18 focus su un altro vino simbolo di una regione: Kellerei Terlan: Verticale di A.A. Vorberg Pinot Bianco Riserva. E a proposito di aziende iconiche, mercoledì 19 sarà il turno di Ca’ Del Bosco, con 5 Grandi Annate Di Vintage Collection Dosage Zerò Ca' Del Bosco. La Più Pura Espressione Della Franciacorta. Giovedì 20 è straordinario l’appuntamento con uno dei territori viticoli più importanti al mondo: La Borgogna, in un viaggio da Santenay a Corton. Nei prestigiosi terroir della Maison Vincent Girardin.

Lezioni sul vino e sull’olio extravergine d’oliva vanno in scena nell’area Vinòforum Academy, grazie anche alla Evoo School Italia (scuola promossa da Coldiretti, Unaprol e Campagna Amica). Mentre assaggi speciali all’interno del parco sono firmati da diverse realtà gastronomiche d’eccellenza, dal caviale alla pasta, passando per la carne, i dolci e i gelati. Per gli operatori del settore l’appuntamento è invece nella Business Lounge, dove, fino a mercoledì 19 sarà possibile incontrare aziende del calibro di Balan, Ca’ Del Bosco, Jermann, Kellerei Terlan; giovedì 20 invece, riflettori puntati sulla cantina toscana Fabbrica Pienza.

COLPO D’OCCHIO SU VINÒFORUM
DATE: 14-23 giugno 2019
LOCATION: Parco Tor di Quinto - Via Fornaci di Tor di Quinto, 10 (Zona Ponte Milvio) Roma |
ORARI: dalle ore 19:00 alle 24:00 (fino alle 01:00 venerdì e sabato).
Biglietto di ingresso comprensivo di calice e carnet da 10 degustazioni di vino.
Degustazioni, Cene e Food Show con posti limitati e prenotazione obbligatoria su:
www.vinoforum.it
...........link originale © vinòforum eventi srl

inizio/top Miglior sommelier d'Italia, alla Leopolda torna Vinoè - fonte ©gonews.it   (15:40:02   2 novembre, 2017)
   Cortona Doc partner dell’iniziativa



Sarà ancora la Cortona Doc il vino che premierà il miglior sommelier d’Italia della Fisar, evento in programma domenica 5 novembre nell’ambito dell’evento Vinoè, alla Stazione Leopolda di Fisar, dove i sommelier Fisar di tutta Italia si danno appuntamento per il loro tradizionale congresso annuale. Ormai da tre anni il Consorzio Vini Cortona è partner dell’iniziativa che nel corso del tempo si è potenziata fino a diventare una vera e propria festa del vino che a Firenze raccoglierà i protagonisti del settore. «Un appuntamento importante che da qualche anno vede la nostra Denominazione alla ribalta grazie a questa vetrina importante che è il premio al miglior sommelier d’Italia – spiega il Presidente del Consorzio Vini Cortona, Marco Giannoni – appuntamento al quale siamo presenti anche in virtù di una ormai consolidata collaborazione con i sommelier della Fisar a partire dal nostro territorio nel quale collaboriamo attivamente alla riuscita dei...........link originale © gonews.it

inizio/top Vino italiano protagonista al Consiglio di Sicurezza Onu - fonte ©civiltadelbere.com   (15:17:46   2 novembre, 2017)
   http://www.civiltadelbere.com/vino-italiano-protagonista-al-consiglio-sicurezza-onu/...........link originale © civiltadelbere.com

inizio/top Nuova legge sul vino, registro sostanze zuccherine - fonte ©Aostacronaca.it   (17:00:05   5 gennaio, 2017)
   Il provvedimento procede al riordino della disciplina che governa il settore dei prodotti vitivinicoli, compreso l'aceto...........link originale © Aostacronaca.it

inizio/top Alba: al via la 16^ edizione del concorso letterario "Bere il territorio" - fonte ©targatocn   (16:58:11   5 gennaio, 2017)
   In questo nuovo appuntamento con l'iniziativa targata Go Wine verrà chiesto ai partecipanti di raccontare il vino attraverso un viaggio: il termine per partecipare è il 10 marzo

Si rinnova l’appuntamento con Bere il territorio, il concorso letterario nazionale di Go Wine che raggiunge nell’inverno la sedicesima edizione. Un progetto che ha accompagnato la vita dell’associazione fin dalla sua costituzione, caratterizzandosi come un’iniziativa culturale qualificante per Go Wine e sempre molto partecipata.

Il Bando viene lanciato in queste settimane, come sempre in occasione del periodo invernale...........link originale © targatocn

inizio/top Vino, l'Italia è la prima della classe - fonte ©agroalimentarenews   (16:56:29   5 gennaio, 2017)
   Agronews

Vino, l'Italia è la prima della classe

Il made in Italy enologico-secondo Coldiretti- conquista la leadership mondiale nella produzione con circa 50 mln di ettolitri e aumenta del 3% il valore dell’export che raggiunge il massimo storico di sempre a 5,2 miliardi. Il primato è dovuto al Veneto

Roma- Primeggia il vino tricolore nei mercati internazionali. Il made in Italy tricolore conquista nel 2016- secondo Coldiretti- la leadership mondiale nella produzione con circa 50 milioni di ettolitri e aumenta del 3% il valore dell’export che raggiunge il massimo storico di sempre a 5,2 miliardi. Il primato produttivo davanti alla Francia nel 2016 è dovuto – sottolinea l'organizzazione agricola - alla crescita in Veneto che si conferma la principale regione produttrice ma anche in Emilia, Romagna, Piemonte, mentre un contenimento di diversa entità si è verificato in Trentino Alto Adige...
...........link originale © agroalimentarenews

inizio/top Da Pisa il progetto "Onlywine", il vino senza additivi chimici e solfiti - fonte ©GDS.it   (17:14:41   9 febbraio, 2016)
   E' questo il progetto 'Onlywine', frutto della ricerca dei tecnologi alimentari del Dipartimento di Scienze agrarie alimentari e agroambientali dell'Università di Pisa

ROMA. Un vino che esclude in maniera inequivocabile il ricorso all'aggiunta di additivi chimici, particolarmente di solfiti. E' questo il progetto 'Onlywine', frutto della ricerca dei tecnologi alimentari del Dipartimento di Scienze agrarie alimentari e agroambientali dell'Università di Pisa, che si è tradotto in realtà con la produzione delle prime bottiglie presso la tenuta Fattoria dei Barbi a Montalcino guidata da Stefano Cinelli Colombini............link originale © GDS.it

inizio/top E' morto Tachis, addio a papà Sassicaia - fonte ©ANSA   (17:13:12   9 febbraio, 2016)
   E' morto dopo una lunga malattia Giacomo Tachis, il re degli enologi. Aveva 82 anni. Piemontese, originario di Poirino (Torino), dopo gli studi alla Scuola di enologia di Alba ha lavorato per lunghi anni in Toscana e in Sardegna, fino a ritirarsi dall'attività di winemaker nel 2010 per dedicarsi, nella sua casa di San Casciano Val di Pesa, alla custodia di antichi volumi da appassionato bibliofilo. Si è sempre definito ironicamente un ''mescolavino'' ma il celebre enologo è di fatto il papà, l'inventore di grandi vini come i supertuscan Tignanello, Solaia, Sassicaia, e in Sardegna il Terre Brune e Turriga. "Tutto il mondo del vino si inchini" scrivono dal Gambero Rosso in un Tweet...........link originale © ANSA

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